domenica 1 novembre 2009

É difficile spiegare quando non c'é nulla da capire

Mi é bastato poco, fermarmi, pensare a qualche parola amica, a quattro righe di giornale
e allontanarsi.
Scappare per quanto possibile dall'idea che viviamo per fare soldi, creare benessere,
farsi una carriera.
Un'altro sforzo e staccarsi dall'assuefazione digitale, dall'ossessione per i social media, la tv.
Scappare ancora dai sogni ad occhi aperti.
Ritrovarsi bambino, senza fretta.
Accorgersi di vivere, poi volare per guardarsi da lontano
e provare tenerezza per quello che siamo.

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