lunedì 18 maggio 2009

360/9 (il filo invisibile

Non capisco i critici d'arte,
e non capisco chi li ascolta.
Ma quello che davvero mi sorprende
e' che qualcuno li paga.

Giudicare e' diabolico,
giudicare un opera e' stupido.

Il piacere o l'emozione nel guardare, ascoltare, toccare, leggere
sono puramente personali.
Nessuno puo' dire che e' bello, ma piuttosto "mi piace".

L'opera d'arte non si crea e non si valuta.

Rimaniamo incantati dinnanzi ad un qualsiasi insieme di cose
da nessuno inteso come opera.
a volte un solo insignificante dettaglio sprigiona un ricordo
che esplode in emozione e trasporta chissa' dove.

Ognuno crea
nel momento in cui apprezza.

sabato 16 maggio 2009

360/8 (inno all'ispirazione perduta, alla mancanza d'amore di droghe e altro)

inno alla voglia di un tempo,
all'entusiasmo bambino
a un innocenza stupenda

inno a chi corre sui prati
a chi sogna felice
a chi vuole gioire

inno alle anime pure
ad un gioco di legno
da sempre sognato

inno di sogni avverati
perche' mai sognati
da sempre vissuti

note di un posto perfetto
uscite da un piano mai stato suonato.

martedì 12 maggio 2009

360/7

Una partenza folgorante, alzandosi e proseguendo a destra.
Poi la svolta in un rapido cambio di direzione.

Come il settimo dei numeri,
metafora di una vita in continua trasformazione.

In un incessante susseguirsi di eventi che non badano al passato
e rendono imprevedibile il cammino.

Arrendersi all'impotenza delle decisioni,
dei sogni mai realizzati,
degli amori persi,
della mancanza di cose.

Arrendersi
e serenamente vivere ora,

accorgendosi che e' solo un'attimo

ma dura per sempre.

domenica 10 maggio 2009

360/6

il vuoto di una vita vissuta senza amore
si legge negli occhi di persone spente

spente dall'eterno inganno chiamato futuro

360/5

OK, facciamo parlare lei, vediamo cos'ha da dire..
sottofondo jazz FM, birretta sulla destra, un sigaro a sinistra, che non finiro' mai..
lei al centro, tra me e il portatile.
Non ha niente da dire credetemi, e' solo in attesa..

finestra aperta su Londra e sul resto del mondo, un mondo preoccupato sembrerebbe;
l'influenza suina, mio dio,
e le sue 200 vittime in un mese..
mi dispiace porci ma la cara vecchia influenza (quella regolare intendo) ne fa 3000 l'anno
e se la matematica non e' un opinione dovrete darvi da fare.

I media non bastano,
sono abili a creare allarmismi per un paio di mesi e basta.

Mancava da un po' il classico virus pronto a sterminare la razza umana,

e tutto il suo contorno di notizie, esperti che ne parlano e gente con le mascherine in giro per la city.


Quanto vorrei una sigaretta ora..
io e la mia dannata voglia di smettere

w la vida

giovedì 7 maggio 2009

360/4

Tanta voglia di scrivere e niente da dire, un po' come andare a puttane senza preservativo.
Magari improvviso, magari scrivo due righe su quel cazzone di papa (p minuscola voluta) che predica un sacco di merda in giro, scusate le male parole...("papa" intendo)

Non so cos'e', ma sentounaforzadentrocheneancheiosocome, nemmeno la famoso jole me lo sa spiegare. Dev'essere che a trent'anni ci si stufa e si comincia a dire quello che si pensa, a costo di deludere qualcuno..

Non so cos'e', ma ho spesso voglia di parlare di religione, che poi e' bigottismo, del piu' feroce..
Penso a tutta quella gente che perde tempo a pregare, pensando che in qualche modo funziona, che qualcuno ascolta..

A tutta quella gente che abbassa la testa in chiesa in segno di inferiorita', sentendosi colpevole perche' ha peccato.

Scaglia la prima pietra bastardo!

Sono troppo veloce, la schivo.

A tutta quella gente che ha paura di dio.
Che ha paura che dio la punisca.
Che ha paura di bruciare all'inferno.

Ancora non mi e' chiaro cosa siano gli atti impuri..
E' piuttosto generico come comanadamento o sbaglio?

...mmmm.....un atto non puro...
purezza...
perfezione...

che cazzo e' la perfezione...?

Un'altra di quelle inutili parole coniate dall'umano ingegno, parole senza senso, concetti totalmente privi di signifacato.

"significato", "senso della vita", "perché".

Miliardi di specie differenti hanno segnato il corso dell' universo e scommetto che l'uomo e' stato l'unico a chiedersi il perche' delle cose.

Ed e' riuscito a darsi perfino delle risposte...!

E' un guaio..quanto cazzo usiamo il cervello..?

E' uno strumento prezioso, non ne abusiamone please...

amen

domenica 3 maggio 2009

360/3

Un attimo prima della battaglia, chiudersi in una piccola stanza, soli, nudi, assieme all'arma.
Guardarla e sorridendo compiaciuti toccarla, accarezzarla.
Un filo d'acqua, del sapone, ripulire i dettagli.
Un abbondante getto ora, a togliere la schiuma, a ripulire ancora i residui chimici.
Asciugarla appena, lasciandola un po' umida, fredda, pronta.
Sorridere ancora, un pensiero all'obbiettivo. La performance.
Senza paura.
Non si va a morire.