Non capisco i critici d'arte,
e non capisco chi li ascolta.
Ma quello che davvero mi sorprende
e' che qualcuno li paga.
Giudicare e' diabolico,
giudicare un opera e' stupido.
Il piacere o l'emozione nel guardare, ascoltare, toccare, leggere
sono puramente personali.
Nessuno puo' dire che e' bello, ma piuttosto "mi piace".
L'opera d'arte non si crea e non si valuta.
Rimaniamo incantati dinnanzi ad un qualsiasi insieme di cose
da nessuno inteso come opera.
a volte un solo insignificante dettaglio sprigiona un ricordo
che esplode in emozione e trasporta chissa' dove.
Ognuno crea
nel momento in cui apprezza.
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